Alla scoperta dei punti di forza e delle problematiche di un’affascinante dieta che è spesso fonte di dibattiti
Negli ultimi anni volenti o nolenti ci siamo imbattuti in una persona o più persone che seguano la cosiddetta ‘dieta vegana‘. Spesso tra gruppi di amici o parenti si sono accesi dibattiti sull’argomento, tra i pro ed i contro tanto che in taluni casi sono nate discussioni e talvolta diatribe. Perché sempre più spesso sull’argomento ‘veganismo‘ ci si irrigidisce nelle posizioni (da entrambi le parti). Cerchiamo di capire di cosa si tratta in modo che ognuno di noi rifletta serenamente sull’argomento. Intanto partiamo dai numeri, secondo un’indagine Eurispes i vegani in Italia, nel 2022, sarebbero l’1,3% della popolazione, all’incirca 800 mila persone: si tratta di un dato in calo rispetto al 2021 quando la percentuale era del 2,4% e del 2020 quando era del 2,2%. Un dato in calo che forse è indicativo del fatto che il veganismo non è solo una dieta, ma anche e soprattutto uno stile di vita in cui salutismo e principi etici devono andare a braccetto. Insomma ci devi credere prima di tutto!Che cos’è il veganismo?
Trattasi di uno stile di vita che incoraggia un’alimentazione senza alcun prodotto animale. Si tratta di una filosofia che mira a sostenere la vita degli animali e a promuovere uno stile di vita più sano e rispettoso dell’ambiente. La parola vegano è stata coniata nel 1944 da Donald Watson, un vegetariano britannico, che fondò l’organizzazione chiamata “Società Vegetariana“, una delle prime associazioni vegetariane. Watson decise di separare la sua filosofia da quella dei vegetariani tradizionali, che mangiano ancora uova e latticini, e di chiamarsi vegano.
Come si differenza dalla dieta vegetariana?
Il veganismo è diverso dalla dieta vegetariana in quanto non prevede il consumo di alcun prodotto animale, compresi uova, latticini e miele e non si limita all’alimentazione, ma è anche uno stile di vita che mira a non sfruttare gli animali in alcun modo, come evitare di indossare articoli di abbigliamento in pelliccia, lana o cuoio, o di mangiare prodotti che contengono cibi di origine animale come gelatina. Inoltre, i vegani sono soliti evitare prodotti come cosmetici, detergenti o prodotti per la cura personale che sono stati testati sugli animali. Tornando al punto di vita alimentare, c’è da sottolineare che, la cucina vegetariana e vegana negli ultimi anni hanno fatto passi da giganti, sia per quanto riguarda l’apporto vitaminico e proteico, sia in fatto di gusto e sostanza. Questo tanto nelle varie portate che nei dolci, tanto da far venir meno una delle principali ‘accuse‘ degli onnivori ortodossi circa la mancanza di sapore e sostanza.
I pro della dieta vegana
La dieta vegana come abbiamo detto in precedenza è una scelta alimentare che esclude tutti i prodotti di origine animale. Si tratta di una scelta rispettosa dell’ambiente e dei diritti degli animali, che offre anche molti benefici per la salute. In primo luogo, la dieta vegana può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo e di grassi saturi nel sangue, contribuendo a prevenire le malattie cardiache. Inoltre, in assenza di alimenti di origine animale, si riduce il rischio di cancro, diabete di tipo 2, obesità e malattie cardiovascolari. Una dieta vegana è ricca di fibre, vitamine, minerali e sostanze nutritive che possono aiutare a mantenere un buon stato di salute generale. Altra motivazione forte è il fatto di essere più sostenibile per l’ambiente, poiché l’industria della carne e dei latticini è una delle principali cause di inquinamento atmosferico. La produzione di cibo di origine animale richiede più acqua e terra rispetto alla produzione di cibo vegano.Di fatto, la dieta vegana è un modo per proteggere gli animali dalle pratiche di allevamento intensivo, che spesso causano loro sofferenza e dolore. La produzione di cibo di origine animale richiede milioni di animali che vivono in condizioni di sofferenza e costretti in gabbie e recinti angusti. In sintesi, una dieta vegana è un modo per rispettare la vita e l’ambiente, oltre che un modo per migliorare la salute e la longevità.
I contro della dieta vegana
Uno dei principali svantaggi della dieta vegana è che può risultare difficile ottenere tutte le sostanze nutritive necessarie per una dieta sana. Ad esempio, l’assunzione di proteine, vitamina B12, calcio, ferro, zinco e omega-3 può essere più difficile da ottenere da una dieta esclusivamente a base vegetale. Queste sostanze nutritive sono tutte importanti per la salute, inclusa la salute del cuore, del cervello e delle ossa, e sono tipicamente più abbondanti in alcuni alimenti di origine animale come carne, pesce, uova e latticini. Se una persona sceglie di diventare vegana, dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di assumere integratori di vitamine e minerali per garantire che siano soddisfatte tutte le esigenze nutrizionali. Inoltre, i vegani possono anche incontrare problemi nell’integrazione con la loro famiglia o con i loro amici. Ad esempio, i vegani possono trovarsi a disagio quando devono partecipare a eventi sociali in cui gli alimenti serviti non sono adatti al loro stile di vita. Ma questo sinceramente è un non problema. Inoltre, la ricerca dietro ai prodotti vegani può essere complessa, poiché è necessario assicurarsi che gli alimenti non contengano alcun ingrediente di origine animale. Questo può essere particolarmente difficile quando si acquistano prodotti confezionati, poiché molti contengono sostanze che possono non essere etichettate in modo chiaro. Voci contrastanti sono quelle sui costi: alcuni sostengono che i prodotti certificati 100% Vegan, con appositi marchi, siano in media più costosi. Altri invece, con differenti dati (studio di Oxford), dicono che la dieta vegana sia di 800 euro l’anno più economica di quella onnivora. In conclusione, diventare vegano può comportare alcune sfide e richiedere una pianificazione accurata ottenere tutti i nutrienti di cui si ha bisogno. Pertanto, una persona che desidera diventare vegana dovrebbe essere consapevole di tutti i potenziali problemi e assicurarsi di pianificare adeguatamente al fine di garantire una dieta sana ed equilibrata.Leggi anche: