Pellicce ecologiche la scelta giusta per vestire eco sostenibile e rispettare gli animali
Una pelliccia ecologica / sintetica è cruelty free perché non utilizza la pelle di animali ed è anche molto più economica di una pelliccia con pelli animali.
Sono oramai molte le donne (specie le giovani ragazze) che preferiscono indossare una pelliccia sintetica ed ecologica, e non pelli di animali morti. Una sorta di manifesto animalista che denota stile e sensibilità.
ATTENZIONE ad indossare Outfit con pellicce ecologiche ma con accessori non cruelty free
Se attualmente gli italiani al 80/85%, ma ancor più le nuove generazioni (90%), dichiarano che sono contrari ad uccidere un animale per la loro pelliccia, è pur vero che negli ultimi anni la moda ‘ufficiale’ per limitare il danno ha fatto sì che i capi di pelliccia naturale si siano mimetizzati negli outfit della moda sfornando numerosi oggetti di stile e tendenza.
Spesso le stesse persone che si sono dette contrarie alluso delle pellicce naturali di origine animale ignorano che la produzione di tali accessori comporta lo stesso processo di macellazione e sofferenza di tanti animali che la moda cruelty free e vegana e le varie associazioni in difesa degli animali stanno cercando di combattere.
Le pellicce ecologiche sono belle ed etiche
Le pellicce sintetiche o ecologiche che dir si voglia hanno migliorato negli anni la loro estetica sia a livello di resistenza, impatto visivo e trasmissione di calore.
Gli ultimi modelli sono maggiormente morbidi al tatto e folte nel pelo, così da mimetizzarsi sempre di più rispetto a quelle vere. I giapponesi sono i veri rivoluzionari in questo campo avendo inventato una fibra sintetica chiamata kanecaron che ha permesso innumerevoli imitazioni di pellicce vere nei colori e nella consistenza dando risultati decisamente migliori rispetto all’acrilico e al poliestere. Allo stato attuale le pellicce di kanecaron risultano la migliore imitazione della pelliccia vera.
La ricerca è comunque è al lavoro, anche perché il settore è economicamente interessante, si prevede per questo nei prossimi anni prodotti con materiali sempre più simili alle pellicce naturali ed ecologiche con materiali meno impattanti sull’ambiente:
Pellicce sintetiche ed ecologiche quale impatto sull’ambiente?
Pur essendo l’acrilico e il poliestere, due dei principali materiali delle pellicce sintetiche, non proprio un toccasana per l’ambiente essendo senza dubbio dei derivati del petrolio, il confronto risulta impari con le pellicce naturali (fatte con la pelliccia degli animali ricordiamolo) in quanto viene perso su tutti i fronti a cominciare dalla carneficina che comporta.Leggere per credere: non essendo ‘tecnici’ ma semplici appassionati ci rifacciamo ai dati ufficiali e computati della Lav (clicca qui) e ci sembra giusto sottolineare l’impatto ambientale che è esiste con i derivati del petrolio che vengono usati nella creazione delle pellicce sintetiche (acrilico, poliestere, nylon) e i costi dello smaltimento. Secondo alcuni studi l’impatto ecologico ovvero (oltre agli animali uccisi) l’incidenza sui fattori che determinano i cambiamenti climatici si attesta si attesta in una proporzione di 4 a 1 a favore della pelliccia sintetica.
Le pellicce ecologiche sono economicamente convenienti
Fino a qualche decennio fa molte persone si indebitavano per fasi la pelliccia, ora che non è più nei sogni degli italiani questo fa si che siano ancora più care.
Per esempio un capo con il pelo più pregiato che esiste, ovvero la lince, può venire a costare diverse decine di migliaia di euro, mentre la versione sintetica che gli assomiglia di più può arrivare nei capi più curati ai 400/450 euro.
La pelliccia sintetica o ecologica è per tutte le tasche e fino a prova contraria non comporta l’uccisione di nessun animale, già questo, se proprio non potete fare a meno del caldo e morbido abbraccio delle pellicce nei mesi invernali, è una ragione per preferirla a quelle normali.
Acquistare una Pelliccia ecologica economica è la migliore scelta “green” per Natural Mania:
I numeri insanguinati del narcisismo umano:
Animale | Numero di capi uccisi |
Cincillà | 130 – 200 |
Criceto | 120 – 160 |
Ermellino | 180 – 240 |
Foca (cucciolo) | 5-8 |
Lince | 8 – 18 |
Lupo | 3 – 5 |
Martora | 40-50 |
Nutria | 25 – 35 |
Visone | 30 – 50 |
Le pellicce ecologiche sono sempre più diffuse (per fortuna!)
Decenni di campagne animaliste (Peta e Lav in primis) hanno sortito degli effetti sostanziali e culturali nella società italiana, le pellicce sintetiche ed ecologiche sono entrate a pieno titolo nei nostri guardaroba eco sostenibili.
Quello che qualche anno fa era visto come un indumento invernale irrinunciabile e di classe [una pelliccia], un capo di abbigliamento che non poteva mancare nel guardaroba di una donna, un simbolo di benessere ed eleganza, ora soprattutto nelle nuove generazioni viene visto come un capo di abbigliamento “vecchio”, e fortunatamente indossare animali morti non è più “chic”.
Pensiamo che indossare pellicce ecologiche sia una importante scelta culturale ed etica ma anche di stile, visto che oramai molte pellicce sintetiche sono BELLE oltre che più economiche.
Borse con pelliccia sintetica ed ecologica
Ebbene si esistono anche le borse di eco-pelliccia (eco-fur o borse con pelliccia sintetica) hanno fatto boom in questo autunno inverno! Questi variopinti, morbidi, peluchosi outfit donna hanno in comune l’essere 100% green ovvero senza l’uso di materiali derivati da animali questo fa si che oltre ad essere belle e cool sono anche etiche e fur free.
Addette per una moda giovanile e sbarazzina, alcuni modelli si adattano anche a uno stile vintage ma non mancano le signore che vogliono dare un tocco frizzante e alternativo al loro look.
Occorre ricordare alle ragazze di oggi che le signore di ora sono le figlie dei fiori degli anni 60/70’ e che spesso hanno da dare lezioni alle figlie in fatto di alternative fashion style.
La rivoluzione pelosa e cruelty free delle fur bag le borse con pelliccia ecologica
Morbidose come orsacchiotti, di tanti colori sgargianti che ci ricordano la primavera sono rivestite di materiale soffice e morbido, grazie ad alcuni modelli di questa stagione e alcune fortunate campagne social (soprattutto Instagram) sono riuscite ad uscire dal loro status di ‘pacchiano’ per diventare oggetti di una moda disinvolta, fresca e che rispecchia l’intenzione di andare oltre gli stereotipi e i pregiudizi. Provocare ma con stile.
‘io sono come sono e non ho bisogno della tua approvazione per esserlo’.
Le fur-bag ecologiche sono dei veri e propri ‘orsacchiotti’ formato borsa nelle sue varie forme: backpack, clutch, secchiello, shopper, zainetto ecc… con colori che vanno dallo sgargiante al sobrio, che coincidono con i nostri gusti e il nostro stato d’animo.
La moda consapevole ha contagiato le grandi griffe
Sono sempre più le grandi case di moda che si convertono ad una moda cruelty free e sostenibile, è il caso di Gucci, Micheal Kors, Jimmy Choo, Stella Mc Cartney ma anche tanti altri piccoli e grandi che hanno detto addio all’uso di pellicce animali.