Orti e giardini condominiali per contrastare lo smog in città e promuovere l’alimentazione sana
Creare orti e giardini in città è un modo efficace per combattere l’inquinamento nelle nostre città proprio partendo dagli spazi verdi privati o condominiali per invertire la rotta e rendere la nostra vita nelle metropoli più sana.
Le città del futuro saranno eco sostenibili e costruite a misura di donna e uomini. L’architettura si sta muovendo verso modi di costruire case in armonia con l’ambiente come propone ad esempio l’architettura organica vivente e la bioarchitettura o la crescente attenzione verso la costruzione di case in legno e mini abitazioni.
Il verde urbano si muove nella direzione di avere spazi urbani vivibili e salutari grazie anche agli orti e giardini urbani nelle nostre terrazze e nei nostri condomini.
Orti e giardini condominiali nei nostri condomini grazie al bonus verde
Creare spazi verdi all’interno dei condomini, orti con cui condividere passioni e socializzare, fare del proprio balcone un piccolo capolavoro da fare invidia a tutto il vicinato. Tante cose si possono fare anche in città per chi ha il pollice verde e la passione per le piante, ora con il bonus verde per terrazzi e giardini inserito nella legge finanziaria 2018 sarà possibile (sperando che venga approvato) chiedere uno sconto fiscale del 36% per le spese documentate per la sistemazioni delle aree verdi private e condominiali.
Un passo avanti non da poco che, assieme ad altre iniziative promosse da associazioni ambientaliste e singoli comuni, come quella degli orti urbani, puntano a migliorare la vivibilità delle nostre aree urbane troppo spesso soffocate dallo smog e a promuovere una cultura del verde soprattutto nelle nuove generazioni dando un contributo significativo alla green revolution.
Vediamo come e in che contesti può nascere e germogliare questa visione urbana delle aree verdi che invece di andare oltre gli spazi abitativi è parte di essa e va a svolgere più funzioni: culturale, sociale ed educativa insieme andando a diffondere orti e giardini nelle nostre case e nei nostri condomini.
Giardini ed orti condominiali
Spesso i condomini sono terreno fertile per litigi, screzi e gelosie. Il nostro vicino nell’immaginario moderno è il frustrato e l’invidioso e le riunioni di condominio si trasformano spesso in campi di battaglia dove diamo il peggio di noi. Ribaltiamo questa concezione ‘fantozziana’, mettiamo dei fiori nei vostri cannoni diceva una canzone degli anni 60 e rendiamo un’opportunità quella di condividere una parte dello spazio verde con altre persone, che altro non sono che i nostri vicini con cui è sempre bene instaurare rapporti positivi e di amicizia e solidarietà e cosa c’è di meglio della cura in comune di uno spazio verde? Ci sono studi che attestano come la “green therapy” sia utile per migliorare le relazioni e riduca ansia e depressione (spesso frutto di stress e ritmi di vita e lavorativi eccessivi e non in armonia con l’ambiente).
L’orto urbano condominiale si trasforma in una bella occasione di socializzazione, oltre al vantaggio e a alla soddisfazione di poter mangiare frutta e verdura di stagione, biologiche e a km zero visto che arrivano dal TUO orto condominiale!
Curare il giardino condominiale, divertirsi e risparmiare
Invece di spendere ulteriori soldi per pagare una ditta di giardinaggio è giusto mettersi d’accordo per la cura delle aree verdi comuni. Questi spazi possono comprendere:
- aiuole
- orti
- giardini veri e propri
In questo modo, oltre a fare un’opera di abbellimento e di convivialità, il condominio può diventare produttore di una parte degli ortaggi che consuma a km zero, dando una mano alle famiglie ad alleggerire il carico della spesa, a mangiar sano e a promuovere la filiera corta. Gli orti condominiale in comune possono venire concimati con gli scarti organici prodotti dalle unità abitative interessate diventando di fatto dei luoghi di agricoltura biologica. Questo tipo di iniziative danno un contributo al rispetto per l’ambiente e all’ottimizzazione delle risorse che vanno a beneficio di tutti.
Orti urbani e di quartiere
Gli orti urbani fioriscono crescono in varie città e comuni italiani, grazie ad iniziative di alcune amministrazioni e di associazioni ambientaliste che si battono per il verde e la per la tutela del paesaggio come Legambiente e Italia Nostra. Ma di cosa si tratta precisamente? Sono degli spazi verdi spesso di proprietà pubblica, ma alcune volte concessi da privati, dati in affidamento ad associazioni o a gruppi di privati cittadini che nel rispetto delle tradizioni locali e della vocazione storico/paesaggistica dei luoghi dove sono ubicate coltivano orti, incentivano le sane abitudini, la passione per il verde e l’agricoltura biologica. Queste iniziativa hanno una rilevanza sociale plurima, perché promuovono:
- l’inclusività di persone disagiate
- attività per persone con handicap
- tengono occupate persone anziane
- generano passioni positive
- aiutano nella socialità
- sostengono di fatto l’agricoltura a km o
Gli orti urbani permettono inoltre la rivalutazione di alcune aree che in alternativa sarebbero in stato di abbandono rendendole fruibili alla cittadinanza. Spesso in alcune di questi spazi urbani riutilizzati vengono introdotti animali come cavalli, asini o conigli e scoiattoli per lo sviluppo di attività ludiche ed educative per bambini e persone con problemi vari o semplicemente per chi ha intenzione di fruirne. Ci sono oramai vari esperimenti da parte delle amministrazioni pubbliche che per rivalutare giardini a volte non troppo curati ne assegnano alcune aree alla cura e all’amore di “contadini amatoriali” che curano il pezzo di orto a loro assegnato.
Orti condominiali in terrazza: terrazzi da coltivare ed amare
Non avete uno spazio condominiale da condividere? Ma avete un piccolo/medio terrazzo che si affaccia su una corte. Nessun problema! Il vostro balcone può diventare un piccolo giardino dell’eden che può regalarvi tante soddisfazioni e profumi.
Se però il fine è quello di far concorrenza a l’antipatico vicino di terrazzo partite male. Per fare un buon orto nella vostra terrazza o balcone dovete prima di tutto armarvi di passione ed amore. Comprate dei vasi, concime, bulbi, semi e utensili non troppo ingombranti. Ecco alcune tipologie di terrazzi green, anche se la soluzione migliore è quella di fare di tutto un po e un po.
Fiori: Se il vostro intento è un balcone pieno di fiori potete sbizzarrirvi piantando vari bulbi e piante che fioriscono in diversi periodi dell’anno come le camelie a fioritura invernale o la classica stella di Natale, mentre per la bella stagione vi è solo l’imbarazzo della scelta. E’ possibile creare dei bellissimi rampicanti come l’edera, il cappero o la coloratissima buganvillea.
Piante aromatiche: le piante aromatiche e officinali sono facili da coltivare in vaso e abbelliscono e profumano i balconi. Peperoncini, capperi, rosmarino, basilico o menta ma anche tante altre che possono darvi soddisfazione e possono essere da condimento per tante pietanze o per farci delle buone tisane.
Piante grasse: facili anch’esse da coltivare, possono stare facilmente in vaso e richiedono poca acqua. Vi sono i classici cactus in centinaia di varianti o anche piante grasse rampicanti con cui creare particolarissime pareti green e ricordatevi che in estate le piante grasse fanno bellissimi fiori.