Lista di nascita: avere un figlio è un momento importante della vita di una persona, impariamo a proteggerlo con prodotti naturali e ad educarlo con oggetti utili e riutilizzabili.
I bebè per primi devono essere tutelati a cominciare dai vestiti e tutine che compriamo loro, ed è importante per farlo bene scegliere e prediligere tessuti naturali e anallergici che salvaguardano al meglio la pelle dei bambini. La lista nascita è un concreto aiuto alle famiglie in questo momento storico difficile per consentire di accogliere al meglio i bambini in arrivo. E’ bene per questo scegliere in maniera intelligente gli oggetti da inserirci in modo che siano utili, duraturi e sani per il bambino ed ecosostenibili per l’ambiente. La pelle del neonato si sa è molto sensibile ed ogni contatto è un potenziale fattore di irritazione, quindi alle neo mamme consigliamo di pensare a tessuti magari meno cool ma biologici, anallergici e antibatterici. Un consiglio è quello di pensare al fatto che i bambini crescono in fretta, evitare inutili accumuli di tutine e quant’altro mentre per i prodotti per l’igiene leggere sempre gli ingredienti (naturali!), tenere d’occhio se sono specifici per le pelli dei bambini appena nati. In taluni casi è bene farsi consigliare dal pediatra o dal farmacista di fiducia.
Andiamo ora a vedere prima di tutto i migliori tessuti, a seconda della stagione, per vestire i neonati e che consentono di proteggerli al meglio. Le linee guida di queste fibre sono severamente regolate e controllate dall’Associazione internazionale dell’industria tessile naturale (Ivn) e le tre parole chiavi per un tessuto a prova di bebè devono essere: biologici, naturali e non trattati, fissiamocelo bene in testa prima di fare la nostra lista nascita.
Lista di nascita: i tessuti per la stagione fredda
Per vestire un neonato nella stagione autunno/inverno ovviamente privilegiamo la lana per le capacità che ha questo tessuto di assorbire parte dell’umidità (circa il 30% del peso), ovvero il sudore, lasciando asciutta la pelle e per la capacità trattenere il calore, proteggere dal freddo e quindi riscaldare. La lana trova il giusto abbinamento con la seta, questi due tessuti naturali se uniti prendono il meglio di entrambi in quanto conferisce la seta conferisce alla lana morbidezza e contribuisce a rendere il capo d’abbigliamento più liscio e termo equilibrante. Inoltre, entrambi i tessuti se non trattati sono in gran arte anallergici e prevengono le irritazioni in una pelle come quella del bambino che è ipersensibile e facilmente irritabile.
Lista di nascita: tessuti per la stagione calda
Se prima il problema era trattenere il calore e non far sudare troppo le pelle ora ci spostiamo su abiti più leggeri e pratici, dove bisogna valutare la comodità e la capacità in questo caso di assorbire il sudore e fare traspirare il più possibile. In questo caso possiamo segnalare il cotone biologico, quello puro, la seta, il lino e la canapa e anche l’innovativa fibra di latte, un nuovo tessuto ricavato dalla caseina, proprio quest’ultimo per le sue caratteristiche si adatta maggiormente alla pelle del neonato. In genere per la stagione primavera/estate privilegiare tessuti soffici (cotone in primis) freschi, leggeri e soprattutto trasparenti.
Intimo per i bebè
Per quanto riguarda l’intimo anche in questo caso orientarsi in base alla stagione, ma prediligere sempre il cotone puro o quello biologico che si adatta maggiormente a questo tipo di capi verso cui i neo genitori devono dare una particolare attenzione. Per quanto riguarda i pigiamini e le tutine da notte in estate meglio se in cotone bio o in fibra di latte, mentre in inverno in lana assieme alla seta.
Lista di nascita: pannolini ed oggetti per l’igiene intima
Spesso questa categoria rappresenta per la famiglie un salasso ancora più pesante che dei vestiti per questo bisogna dargli la giusta importanza. Sappiate che esistono in commercio dei pannolini in stoffa lavabili e riutilizzabili, realizzati in fibra naturale o talvolta sintetica. Sono una valida alternativa economica a quelli usa e getta. Accertarsi naturalmente prima del tipo di tessuto e della lavorazione a cui sono stati sottoposti. Per quanto riguarda i prodotti naturali per l’igiene intima specifici per bebè, sappiate che esistono eccome. Esiste l’avena colloidale o l’amido di riso per piacevoli e naturali bagnetti, quest’ultimo è anche indicato nel cambio del pannolino, mentre sempre per l’igiene ed i bagni il sapone di Aleppo o il sapone di mandorle dolci sono ottimi per la cura dela pelle del bambino. In ogni caso cercare di informarsi prima è essenziale.
Donare gli oggetti della lista nascita dopo l’uso!
Una cosa importantissima è non gettare gli oggetti della lista nascita dopo che non sono più adatti al vostro bambino, che come si sa cambia taglia in maniera veloce. Se per tante famiglie la lista aiuta a far crescere il bambino nella maniera ottimale, altre se la sognano. Quindi se volete un consiglio che vi farà bene, e che un giorno racconterete con il orgoglio al vostro bambino, regalate a famiglie che ne hanno bisogno e non tutti gli oggetti da bambino che non usate più!