Le isole del Mediterraneo sono uniche dal punto di vista ambientale, storico e enogastronomico.
Le isole del Mediterraneo offrono una vasta gamma di paesaggi, tra cui spiagge sabbiose, scogliere, baie, grotte e montagne. Ci sono anche numerose specie animali e vegetali endemiche, come la foca monaca del Mediterraneo e il cedro del Libano, i pini marittimi ma anche la stessa macchina mediterranea. Inoltre, molte di queste isole hanno aree protette, come riserve naturali e parchi nazionali, che garantiscono la conservazione della biodiversità. In termini di attività, le isole del Mediterraneo offrono molte opportunità, come il mare, la pesca, il nuoto, lo snorkeling, il windsurf, il parapendio e molte altre.
Dal punto di vista storico, le isole del Mediterraneo sono ricche di storia e cultura. Molti dei loro siti archeologici sono Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, come le rovine di Creta, le rovine di Rodi e le rovine di Santorini. Inoltre, molte isole del Mediterraneo sono state governate da diverse culture e imperi nel corso dei secoli, come gli antichi greci, i romani, turchi, genovesi e veneziani, lasciando una traccia indelebile della loro presenza nella cultura e nell’architettura delle isole. L’enogastronomia una eccellenza da leccarsi i baffi: le isole del Mediterraneo sono famose per la loro cucina e i loro vini. Non a caso la ‘dieta mediterranea‘ dal 2010 fa parte della lista del Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. La cucina del Mediterraneo è caratterizzata da una dieta a base di pesce, verdure e spezie, e molte delle isole hanno una cucina tipica unica, come la cucina di Creta e la cucina di Santorini. Inoltre, le isole del Mediterraneo producono alcuni dei migliori vini del mondo, come il vino di Rodi e il vino di Santorini o l’Aleatico dell’Elba.
Le spiagge grazie ad una variegata conformazione sono di tutti i tipi, dai classici arenili, alle spiagge nere di origini vulcaniche, passando per le scogliere di pietra calcarea e tufo, per non parlare delle migliaia di calette di cui le isole sono ricche. A far da contorno la macchia mediterranea con i suoi colori ed i suoi profumi. Per quanto riguarda il naturismo, ci sono alcune isole del Mediterraneo dove è possibile praticarlo. In alcune isole, come le isole Baleari in Spagna, la pratica del naturismo è molto diffusa e accettata. In altre isole, come la Grecia, ci sono spiagge specifiche dove è consentito il naturismo. In Italia non vi è una legge specifica che tratta la materia, ma per esempio in Sardegna e all’Isola d’Elba ci sono spiagge dove regolamenti comunali lo consentono. Tuttavia, è importante notare che la legislazione varia in base al paese in cui si trova. Si consiglia di verificare a cosa si va incontro prima di praticare il naturismo.
In sintesi, le isole del Mediterraneo sono straordinarie per la varietà di paesaggi naturali, tradizioni, cucina e vini, e biodiversità. Offrono un’esperienza unica e diversificata per chi ama il connubio natura e relax.
Ecco le 10 isole del Mediterraneo che abbiamo scelto per la vostra estate 2023:
1. Isola d’Elba, Italia
L‘Isola d‘Elba si trova nell‘arcipelago toscano, ed è la terza più grande isola italiana dopo Sicilia e Sardegna. L‘Isola si trova nella parte occidentale del Mar Tirreno, a circa 10 km dalle coste della Toscana, e dista circa 20 km dalla Corsica. I traghetti e aliscafi che partono da Piombino. Esiste un piccolo aeroporto in località La pila, collegato con alcuni scali nazionali ed internazionali L‘Isola d‘Elba ha una storia ricca e antica, che risale al periodo Etrusco. Nel corso dei secoli è stata governata da vari regni e paesi, come l‘Impero romano, il Granducato di Toscana, gli Asburgo, la Francia e l‘Italia. Celebri i 9 mesi in cui nel 1814 è stata un piccolo stato con a capo Napoleone Bonaparte. L‘Isola d‘Elba è composta da diversi piccoli paesi, come Portoferraio, Capoliveri, Marciana Marina, Rio nell’Elba, Marciana, Porto Azzurro e Campo nell’Elba. Ognuno di questi paesi ha una sua cultura e tradizione unica, e offre un‘ampia gamma di attrazioni turistiche, come musei (le ville napoleoniche, il museo archeologico), chiese antiche come il santuario della Madonna del Monte a Marciana, siti archeologici come la Villa romana delle Grotte. L‘Isola d‘Elba è anche ricca di parchi naturali che offrono una varietà di flora e fauna da ammirare. Tra i principali parchi naturali troviamo il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano o il Parco Minerario. L‘Isola d‘Elba è nota anche per le sue splendide spiagge. Tra le più famose troviamo la spiaggia della Biodola, la spiaggia di Cavoli, la spiaggia di Procchio e Lacona. Alcune spiagge sono adatte anche al nudismo come Acquarilli dove è legale o Le Piscine dove è tollerato. Ci sono molte aree di immersione intorno all‘isola, come il relitto di Pomonte, le acque attorno allo Scoglietto a Portoferraio. Gli sportivi possono praticare una varietà di sport acquatici e terrestri legati alla natura, come lo snorkeling, il windsurf, la vela, l‘equitazione, il trekking: la GAT (grande traversata elbana) è diventato un percorso ambito a livello nazionale e non solo. La cucina tipica dell‘isola è basata sui prodotti locali a base di pesce come la palamita e il polpo all’elbana e della tradizione contadina, mentre i vini: i celebri bianchi o l’Aleatico (Docg).
2. Isola di Gozo, Malta
Trattasi una destinazione turistica popolare per chi ama la natura, con molte opportunità per fare escursioni, fare immersioni, praticare sport acquatici e terrestri. Famose sono le sue spiagge sabbiose, tra cui Ramla Bay, Marsalforn Bay e Xlendi Bay, dove è possibile fare il bagno e prendere il sole. Gozo è anche famosa per le sue grotte, tra cui la Grotta Azura, dove è possibile fare immersioni e snorkeling. La cucina di Gozo ha una ricca influenza di pesce, legumi e verdure, e una varietà di piatti tradizionali. La maggior parte dei piatti sono a base di carne, ma c‘è una grande varietà di pesce. La carne, come il pollo, il maiale e l‘agnello, viene servita con contorni di insalata, patate, verdure e fagioli. Il pesce è spesso servito con verdure come patate, cavolfiore, zucchine, melanzane e peperoni. I piatti tradizionali includono la zuppa di pesce, il timpana, il fenek (coniglio) e il pastizzi (ravioli). I dolci più famosi sono la torta di mandorle, le paste di meliga, i pastizzi di ricotta, le pasticcerie e i biscotti. Per quanto riguarda il naturismo, non esistono spiagge specifiche per il nudismo in Gozo. La legislazione Maltese non consente il nudismo in pubblico, pertanto si consiglia di rispettare le regole locali e di indossare un costume da bagno in spiaggia.
3. Isola di Cipro, Cipro
Cipro è un’isola situata nel Mediterraneo orientale, a sud della Turchia e a est della Grecia. E’ una delle isole più grandi del Mediterraneo e vanta una lunga storia, una cultura ricca e una varietà di paesaggi naturali. Attualmente l’isola è divisa in due entità territoriali: la Repubblica di Cipro, facente parte dell’Unione Europea e con capitale Nicosia e la parte Nord occupata dai turchi dal 1975. Dal punto di vista naturalistico, Cipro offre una vasta gamma di paesaggi, tra cui spiagge sabbiose, scogliere, montagne, foreste e paludi. C’è anche una grande varietà di fauna e flora, tra cui la tortora, il cipresso. Celebri le grotte di St. George e di Aphrodite, che sono famose per la loro bellezza e la loro importanza storica e culturale. Dal punto di vista storico, Cipro è ricca di siti archeologici e monumenti che risalgono a migliaia di anni fa. Tra le attrazioni turistiche più popolari ci sono le rovine della città di Kourion, il Castello di Kyrenia e la Cattedrale di San Giovanni. Cipro è stata governata da molte culture e imperi nel corso dei secoli, tra cui gli antichi Greci, i Romani e i Bizantini, Turchi e Veneziani, lasciando tracce visibili nella cultura e nell’architettura dell’isola. L’enogastronomia: Cipro è famosa per la sua cucina unica basata su pesce, carne, verdure e spezie locali, come la menta cipriota e la menta selvatica. Tra tutti citiamo questi piatti: Stifado, Makaronia tou fournou, Koupepia, Halloumi, Moussaka., Kleftiko. Cipro è anche famosa per i suoi vini, tra cui il vino Commandaria e il vino Xynisteri. Non esistono spiagge specifiche per il nudismo in Cipro la legislazione cipriota non consente il nudismo in pubblico, pertanto si consiglia di rispettare le regole locali e di indossare un costume da bagno in spiaggia. Cipro offre una vasta scelta di escursioni in barca, pesca, immersioni, windsurf, parapendio, e molti altri sport acquatici e terrestri. Esistono parti fortemente antropizzate come Paphos, in cui sconsigliamo di andare ed altre invece stupende a livello naturalistico come la spiaggia di Afrodite o Konnos Bay.4. Isola di Santorini, Grecia
Santorini è un’isola situata nell’Egeo meridionale, nell’arcipelago delle Cicladi in Grecia. E’ famosa per la sua bellezza paesaggistica, la storia antica, la cultura e l’enogastronomia uniche. Dal punto di vista naturalistico, Santorini offre una vasta gamma di paesaggi, tra cui spiagge sabbiose, scogliere, grotte, vulcani e vigneti. L’isola è nota per il suo paesaggio vulcanico, con un vulcano attivo e una caldera, che offre viste panoramiche straordinarie. Inoltre, ci sono molte specie animali e vegetali endemiche, come il falco di Santorini e il cipresso. Dal punto di vista storico, Santorini è ricca di siti archeologici e monumenti che risalgono a migliaia di anni fa. Tra le attrazioni turistiche più popolari ci sono le rovine della città di Akrotiri, la Cattedrale di Oia e la Chiesa di Profiti Ilias. L’isola è stata governata da molte culture e imperi nel corso dei secoli, tra cui gli antichi Greci, i Romani e i Turchi. Per quanto riguarda l’enogastronomia, Santorini è famosa per la sua cucina unica basata su pesce, verdure e spezie locali, come il finocchietto selvatico e il cumino. Pare che la Moussaka di queste parti sia una delle migliori dell’intera Grecia. Santorini è anche famosa per i suoi vini, tra cui il Vinsanto. Le spiagge più popolari sono Perissa in sabbia nera con acque cristalline, ideale per il nuoto e il relax, Kamari sempre in sabbia nera con una vasta gamma di attività acquatiche, tra cui sci d’acqua e windsurf, Red Beach spiaggia di sabbia rossa con una vista panoramica sulla caldera e la possibilità di fare escursioni alle vicine spiagge di Vlychadae White Beach. Le spiagge dedicate al nudismo sono: Koloumbo, Vlychada, Monolithos.5. Isola di Ibiza, Spagna
Ibiza è un’isola situata nel Mediterraneo occidentale, a sud-est della Spagna e fa parte dell’arcipelago delle Baleari. E’ famosa per la sua vivace vita notturna, la bellezza paesaggistica, la storia antica e la cultura. Dal punto di vista naturalistico, Ibiza offre una vasta gamma di paesaggi, tra cui spiagge sabbiose, scogliere, grotte e campi verdi. L’isola è famosa per le sue spiagge, tra cui Playa d’en Bossa, Cala Comte e Cala Bassa. Inoltre, ci sono molte specie animali e vegetali endemiche, come il falco di Eleonora. Ibiza è ricca di siti archeologici e monumenti che risalgono a migliaia di anni fa. Tra le attrazioni turistiche più popolari ci sono le rovine della città di Dalt Vila, la Cattedrale di Santa Maria e il Castello. In questa terra sono transitate diverse culture e imperi nel corso dei secoli, tra cui gli antichi Fenici, i Romani e i Turchi, ed infine i Catalani ed i Castigliani. I piatti tipici di Ibiza includono: Frito de Peix: una ricetta di pesce fritto tradizionale con una miscela di pesce e patate fritte. Arroz Brut: un piatto a base di riso bianco accompagnato da una miscela di pesce e verdure. Fesols amb Nadal: una ricetta tradizionale a base di fagioli bianchi, cipolle, carote e patate servite con una salsa di pomodoro. Gambetes a la planxa: gamberi cotti alla griglia e serviti con una salsa di limone. Tumbet: una torta di verdure a strati, cotta in forno e servita con una salsa di pomodoro. Il nudismo è molto praticato in tutta la Spagna a cominciare dalle nuove generazioni, quindi se volete praticarlo non fatevi troppi problemi e scegliete i posti giusti: Es Cavallet, il posto ideale una delle prime spiagge più tolleranti e in cui questo tipo di pratica è diffuso da decenni; Aigües Blanques, dove oltre a prendere il sole in libertà è possibile fare bagni di fango. Ibiza offre molte opportunità per fare immersioni, escursioni in barca, trekking, windsurf, parapendio, e molti altri sport acquatici e terrestri. Esiste un’isola meno turistica, dove è possibile scoprire paesaggi naturali meno affollati e vivere esperienze più autentiche. Esistono infatti, anche una serie di pittoresche località di pescatori da visitare, tra cui Cala Llonga, Santa Eulalia e Cala Vadella.6. Isola di Capri, Italia
Capri è un’isola famosa in tutto il mondo per la sua bellezza naturale, il fascino del piccolo borgo set di tanti film che hanno fatto sognare. Si trova nella provincia di Napoli, nell’omonimo golfo. È famosa per la sua caratteristica forma di una croce, con quattro piccole isole che circondano la sua base. Il paese di Capri è famoso per la celebre piazzetta, uno spazio centrale che ospita caffè, ristoranti, negozi e bar in stile vittoriano in cui divi e finti divi si incontrano per decantare la bellezza del luogo e per sentirsi un po’ al centro dell’attenzione. Capri è anche famosa per i suoi gioielli naturali, tra cui la Grotta Azzurra, trattasi di una profonda grotta marina dalle acque cristalline. Capri offre anche una vasta scelta di spiagge, sia sabbiose che rocciose, celebre quella di Marina Piccola e la spiaggia di Via Krupp in cui i più audaci praticano anche il nudismo. Per quanto riguarda l’enogastronomia abbonda come in tutta la Campania, è possibile trovare una varietà di piatti e bevande, tra cui la famosa limoncello di Capri, che è un liquore tradizionale a base di limoni. Inoltre, ci sono molte ottime trattorie che servono piatti tradizionali a base di pesce fresco, come spaghetti alle vongole, polpo all’insalata e insalata di mare. Per quanto riguarda le immersioni, Capri offre una grande varietà di siti di immersione, ad eccellere anche se è per sub esperti Punta Carena. Ci sono anche alcuni splendidi percorsi di trekking che offrono la possibilità di godersi una splendida vista sul mare. Infine, non possiamo parlare di Capri senza soffermarci sui Faraglioni, uno dei luoghi più iconici dell’isola. Si tratta di tre grandi massi di roccia che sono diventati uno dei simboli dell’isola. In conclusione, Capri è un’isola unica e incantevole dove passare piacevoli vacanza. Come tutti i gioielli va trattato con le pinze perché piccola e preziosa.7. Isola di Corfù, Grecia
Corfù è una delle più belle isole della Grecia e una delle principali destinazioni turistiche delle Isole Ionie. Situata a nord della Grecia e dell’Albania, nell’Adriatico meridionale. Corfù è stata una colonia greca, poi una provincia romana ed è stata governata da numerose potenze straniere, primo tra tutti l’odiato Impero Ottomano. Questo suo essere crocevia di popoli la fece ribattezzare l’Ombelico del mondo! La capitale dell’isola, Corfù Città o Kerkira, è una delle più grandi città della Grecia ed è nota per la sua incredibile piazza principale chiamata Liston. Questa è una delle più celebri piazze d’Europa, circondata da edifici storici e una grande quantità di ristoranti, caffè e negozi, che rendono questo luogo un punto focale per il turismo. Corfù ha una grande varietà di paesaggi naturali, ricchi di bellezze paesaggistiche. Ci sono numerosi parchi naturali sull’isola, come Corfu Donkey Rescue Erimitis, Foresta Nisos. Ci sono anche numerose spiagge sull’isola, tra cui spiagge di sabbia, rocce e scogliere, le più famose sono Paleokastritsa, Agios Georgios, Glyfada e Pelekas, alcune sono anche adatte al nudismo prima tra tutte quella di Mirtiotissas. Tra le più famose spiagge di Corfù ci sono Kommeno, Paleokastritsa, Agios Georgios, e Agios Gordis. Ci sono anche numerose località per le immersioni, come l’isola di Vido e alcune delle più grandi grotte sottomarine della Grecia come Grotte Blu di Paxos e Antipaxos. Infine, l’enogastronomia di Corfù è un’altra delle sue attrazioni principali. L’isola è famosa per i suoi piatti unici, come il soffritto di sgombro, la zuppa di pesce, i ravioli al pesto e il pane dolce al miele, tutti creati con prodotti locali. Ci sono anche molti vini e liquori locali da assaggiare. Una vacanza a Corfù è un’esperienza unica ed emozionante, un immersione nella storia, nelle tradizioni di un’isola dalla cultura millenaria che non si può assolutamente perdere.8. Isola di Rodi, Grecia
Rodi è un’isola greca situata nel mar Egeo, a sud-est dell’Attica. È la più grande delle isole del Dodecaneso e una delle più popolari tra i turisti. L’isola ha una varietà di paesaggi, dalle spiagge sabbiose alle montagne alte, e offre molte attrazioni turistiche.La città di Rodi, situata sulla costa nord-occidentale dell’isola, è famosa per la sua piazzetta, una delle più grandi e famose della Grecia, con numerosi caffè, bar e ristoranti. La città vecchia di Rodi, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è un’altra attrazione turistica popolare, con le sue mura medievali, le torri, i palazzi e i monumenti. Rodi ha anche molti parchi naturali, tra cui l’Isola di Prassonissi, famosa per il suo vento ideale per il windsurf e il kitesurf, e l’Isola di Alimia, un’area protetta con spiagge selvagge e una grande varietà di fauna selvatica. Per quanto riguarda le spiagge la più bella di tutte quella di Ialyssos , l’isola ha molte opzioni, tra cui alcune spiagge dove il nudismo è consentito, come la spiaggia di Anthony Quinn. Per quanto riguarda l’enogastronomia, Rodi ha una lunga tradizione culinaria che si basa su ingredienti freschi e locali. I piatti tipici dell’isola includono il Souvlaki, il Moussaka, il Dolmades e il Dolmadakia. Inoltre, l’isola produce alcuni vini interessanti come il Roditis e il Mandilari vere perle per gli amanti del nettare di Bacco. Per quanto riguarda i percorsi di trekking, l’isola offre diverse opportunità per esplorare le sue montagne e i suoi sentieri escursionistici. Tra i più celebri quello che ci porta alla cima del monte Akramitis o al castello di Monolithos, valido è anche il sentiero di Prasonisi, che porta all’isola di Prasonisi. Per le immersioni non può mancare l’escursione al relitto della celebre nave cargo (lunga 110 metri) Giannoula K o al sito è chiamato Pentanisos (cinque isole) famosa per le pareti rocciose e i grandi banchi di pesci che si possono osservare.9. Isola di Maiorca, Spagna
Maiorca è la più grande delle isole Baleari, situata nel Mar Mediterraneo, a sud-est della Penisola Iberica. È una delle destinazioni turistiche più popolari in Europa, con una varietà di paesaggi, dalle spiagge sabbiose alle montagne, e una ricca cultura e storia. La città di Palma di Maiorca, situata sulla costa sud-occidentale dell’isola, è famosa per la Cattedrale di Santa Maria, un gioiello del gotico, per il suo centro storico con numerosi caffè, bar e ristoranti. Maiorca ha anche molti parchi naturali, tra cui il Parco Naturale di Mondrago (Parc natural de Mondragó), un’area protetta con spiagge selvagge e una grande varietà di fauna selvatica, e la Serra de Tramuntana, una catena montuosa con sentieri escursionistici. L’isola ha molte opzioni in fatto di spiagge tra cui spicca tra tutte Es Trenc (a sud) con la sua sabbia bianca ed è una dove il nudismo è consentito. Ci sono poi Cala Formentor (a nord) con acqua cristallina e una vegetazione selvaggia, Mondragó (a est) con i promontori rocciosi e Sa Calobra (Torrent de Pareis) una spiaggia suggestiva alla foce di un torrente, nel ovest dell’isola. Per quanto riguarda l’enogastronomia la tradizione culinaria si basa su ingredienti freschi e locali. I piatti tipici dell’isola includono il Pa amb oli, una specie di bruschetta preparata con pane, olio d’oliva e sale, la Tumbet una specie di timballo di melanzane e patate, e la Ensaimada, un dolce tipico dell’isola. Inoltre, l’isola produce alcuni vini interessanti come il Binissalem. Per gli amanti delle immersioni, l’isola di Maiorca offre molte opportunità per esplorare i suoi fondali marini e le sue grotte sottomarine, tra cui le grotte marine di Porto Cristo e Cala d’Or, dove se si è fortunati si possono fare immersioni con i delfini. L’isola offre diverse opportunità per esplorare le sue montagne e i suoi sentieri escursionistici, tra i più celebri ci sono il sentiero GR221, un sentiero che attraversa la catena montuosa della Serra de Tramuntana da Nord a Sud, e il sentiero GR222, che collega la città di Palma con la città di Pollença.10. Isola di Pantelleria, Italia
La quarta isola (83 km2) per grandezza d’Italia e la prima tra quelle che ruotano attorno alla grande Sicilia. Detta la Perla nera, è un posto unico: per il suo ambiente caratterizzato da roccia di origine vulcanica, con macchia mediterranea, acque cristalline e non solo. La posizione a soli 70 km dalla Tunisia e più di 441 km dalla Sicilia ne hanno fatto un crocevia di popoli: dai fenici, greci, romani, arabi, normanni, aragonesi, spagnoli che ne hanno fatto una terra d’approdo e di conquista. Lasciando a suo modo nella memoria storica, nel bene o nel male qualcosa di suo, soprattutto nelle Chiese e costruzioni militari che di volta in volta venivano trasformate dall’occupante di turno . I monumenti più di pregio sono il Castello di Pantelleria, così come lo vediamo noi di fattura Normanna, l’Acropoli di San Marco e Santa Teresa di origine punico/romana. Dal punto di vista naturalistico e per le escursioni di trekking ci sono tra tutte la Montagna Grande ( 836 mt), la zona di Mursia e Cimillia dove è possibile ammirare i Sesi, megaliti con più 5000 anni. In tutta l’isola vi sono 21 sentieri per le escursioni per un totale di quasi 100 km di superfice percorribile, che vengono curate dal Parco Nazionale dell’isola di Pantelleria. Passiamo ora alle spiagge o meglio scogliere e piccole insenature visto che la natura vulcanica dell’isola ha fatto i posti più belli dove prendere il sole e fare il bagno siano ricavati da colate laviche, al top la celebre Balata dei Turchi, non da meno Cala Tranontana, Cala Gadir. Simbolo paesaggistico dell’isola il cosiddetto Arco dell’elefante un grande scoglio di roccia lavica che si immerge in mare formando un arco. Per quanto riguarda il naturismo, una ordinanza aveva esplicitamente proibito di praticarlo, nel 2015 detto provvedimento è stato revocato ma senza adibire un apposita area a tale uso. Quindi teoricamente tutta in tutta l’isola il naturismo è legale. Ultimo, per finire in bellezza questo lungo articolo le tre perle gastronomiche dell’isola: il Passito di Pantelleria, i capperi e Bacio Pantesco.Leggi anche:
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