Alla scoperta della pinsa romana
La Pinsa Romana è considerata l’antenata della pizza di oggi e le sue origini sono molto molto antiche, risalgono infatti ai tempi dell’antica Roma imperiale.
Il suo nome deriva dal latino pinsere, ovvero “pestare, macinare, schiacciare” e veniva preparata dalla plebe, in particolare dai contadini poveri.
Pinsa romana la ricetta classica
La pinsa romana è una ricetta tradizionale romana che risale all’epoca romana. Si tratta di un impasto di acqua, farina e sale, che viene steso in una forma allungata e condito con olio extravergine di oliva, pomodori, basilico e altri ingredienti. La pinsa è una delle specialità più amate della cucina romana, ed è una delle prime scelte dei vegani.
Pinsa romana ingredienti:
- 400 g di farina di grano tenero
- 250 ml di acqua
- 15 g di sale
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Pomodoro q.b.
- Basilico q.b.
Preparare la pinsa romana
- In una ciotola, mescola la farina, l’acqua e il sale fino a ottenere un impasto omogeneo.
- Trasferisci l’impasto su un piano di lavoro e lavoralo con le mani fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica.
- Forma una palla con l’impasto, poi lascia riposare per circa 15 minuti.
- Stendi la pasta con un mattarello, fino ad ottenere la classica forma allungata della pinsa romana.
- Cospargi la superficie con un po’ d’olio extravergine di oliva, poi condisci con pomodoro e basilico.
- Cuoci la pinsa in forno preriscaldato a 220°C per 10-15 minuti.
- Sforna la pinsa e servila calda.
La pinsa romana vegana è una ricetta semplice e gustosa che si può facilmente preparare a casa. Si tratta di un piatto adatto a tutti, sia vegani che non vegani, e può essere servito come antipasto, secondo o come spuntino.
Pinsa romana condimenti
I condimenti tipici della pinsa romana sono: pomodorini, mozzarella di bufala, basilico, olio extravergine d’oliva e sale. Tuttavia, possono essere aggiunti anche altri ingredienti come prosciutto crudo, rucola, funghi, speck, ecc.
Pinsa romana farcitura
La pinsa romana viene fatta oramai in tante varianti, esattamente come funziona per la pizza. Oltre alla pinsa romana classica ecco alcune farciture molto comuni nelle nostre pinserie.
Ci sono molte opzioni per farcire una pinsa romana. Ecco alcune idee:
- Pomodorini, mozzarella di bufala, basilico, olio extravergine d’oliva e sale per una versione classica della pinsa romana
- Prosciutto crudo, rucola e grana per una versione più elaborata.
- Funghi, speck e scamorza per una versione più saporita.
- Tonno, cipolla rossa e maionese per una versione più originale.
- Verdure grigliate come melanzane, zucchine e peperoni per una versione vegetariana.
- In generale si può usare la fantasia per la farcitura, l’importante è che gli ingredienti siano freschi e di qualità.
Pinsa romana la ricetta originale antica
La Pinsa Romana è una pizza tradizionale di Roma, una delle ricette più antiche di sempre. Nella sua versione classica è preparata con una miscela di farina di grano tenero e di farina di grano duro, acqua, sale e lievito.
Cosa occorre
- 400 gr di farina di grano tenero (preferibilmente di qualità 00)
- 200 gr di farina di grano duro (se possibile scegliere quella di tipo 1)
- 1,2 litri di acqua
- 50 gr di sale
- 30 gr di lievito di birra fresco
Preparazione ricetta originale pinsa classica
Inizia dalla preparazione dell’impasto. In una ciotola capiente versa le due farine, mescolandole tra loro. Aggiungi quindi l’acqua, il sale e il lievito di birra spezzettato con le mani. A questo punto mescola con un cucchiaio di legno, fino a ottenere un composto omogeneo. Trasferisci poi l’impasto ottenuto su un piano di lavoro infarinato e lavoralo con le mani, impastando fino ad ottenere un panetto liscio ed elastico. Una volta pronto, riponilo a riposare in una ciotola coperta con un canovaccio umido in un luogo tiepido.
Dopo almeno 2 ore, prendi l’impasto e stendilo con il mattarello in una sfoglia spessa circa mezzo centimetro. Lascia che la sfoglia riposi per almeno un’ora e mezza. A questo punto prendi una teglia da forno, oliata leggermente, e stendi la sfoglia all’interno, ripiegando i bordi verso l’interno. Copri con un canovaccio e lascia lievitare per un’altra ora.
Cottura pinsa romana classica
Preriscalda il forno a 250°C e cuoci la pinsa per circa 20-25 minuti. Una volta cotta, la pinsa dovrà risultare ben dorata in superficie. A cottura ultimata, sforna e lasciala raffreddare leggermente prima di servirla in tavola.
La Pinsa Romana ai tempi dell’antica Roma imperiale
La Pinsa, come già detto, veniva preparata ai tempi dell’antica Roma imperiale dai contadini poveri. Quest’ultimi ottenevano l’impasto attraverso la macinazione dei cereali, orzo, farro, avena e miglio. A questi ingredienti poi aggiungevano semplicemente dell’acqua, un po’ di sale e delle erbe.
Una volta ottenuto l’impasto ed averlo allungato nella caratteristica “forma ovale”, la Pinsa veniva cucinata su delle braci ottenute con delle pietre messe sui carboni. Spesso, all’interno della Pinsa, venivano messi dei condimenti, proprio come si fa con la pizza odierna.
Anche Virgilio, nel VII libro dell’Eneide (I secolo a.C.) fa dei riferimenti a questo tipo di alimento: venne offerto ad Enea quando giunse con il figlio ed i suoi comandanti nel Lazio, dove venne accolto dal re Latino e da Lavinia, sua figlia.
È chiaro, quindi, come questa ricetta risalga a molti secoli fa e che già ad allora era un prodotto che piaceva molto per la sua naturalezza e la sua bontà.
Il ritorno della Pinsa Romana ai tempi odierni
A distanza di tanto tempo la Pinsa Romana è tornata sulle nostre tavole e ad oggi sono tanti i locali che la preparano proponendola come ricetta della tradizione.
Può essere considerato anche come un piatto dietetico grazie alla leggerezza dell’impasto e alla varietà di preparazione con cui viene realizzata.
Infatti, è possibile trovare una Pinsa Romana preparata con una miscela di farine di grano tenero, soia, frumento, riso, prodotta con lievito madre e quindi con una lunga lievitazione, che può raggiungere le 48 ore o addirittura le 72 ore.
Leggera e altamente digeribile perché povera di grassi, proteine e carboidrati complessi, la Pinsa Romana è davvero un prodotto nutriente, perfetto per restare in forma e allo stesso tempo saziarsi a sufficienza.
Pinsa Romana: leggera, altamente digeribile e Vegan
I segreti per ottenere una buona Pinsa Romana, leggera e digeribile, sono diversi.
Oltre all’importanza delle farine utilizzate, c’è dietro tutta una lavorazione particolare ed una combinazione perfetta tra gli ingredienti usati.
A dare la friabilità perfetta al prodotto è l’impasto e la panificazione.
In base a quanta umidità sarà in grado di assorbire, la pasta madre sarà più o meno leggerezza, morbida e tenera, quasi come se fosse una nuvola.
La sua leggerezza e la sua carenza di grassi la rendono, inoltre, molto più digeribile rispetto alla pizza tradizionale.
Oggi trovare una Pinseria che prepara questo tipo di prodotto è molto facile e la si può gustare arricchendola con diversi ingredienti.
Sono moltissime infatti le pinserie che preparano anche Pinse vegane.
Croccante fuori e morbida dentro, la Pinsa Romana è quindi un prodotto ideale da assaporare in qualsiasi momento della giornata e, soprattutto, in qualsiasi stagione, sia d’estate sia d’inverno.
Pinsa romana a Roma 5 pinserie consigliate
Eco alcune pinserie romane consigliate, ne proponiamo 5.
- Pizzarium Bonci: Questo locale è stato fondato dal famoso pizzaiolo Gabriele Bonci e offre una vasta scelta di pinsa farcite con ingredienti di alta qualità.
- Pinsa e Buoi: Questo locale situato nel centro di Roma offre un’ampia selezione di pinsa farcite con ingredienti freschi e di qualità.
- Pinseria Romana: Questa catena di ristoranti offre un’ampia scelta di pinsa farcite con ingredienti freschi e di qualità, inoltre ha una atmosfera accogliente.
- Pinsa e Dintorni: Questo locale situato nel quartiere di Trastevere offre un’ampia scelta di pinsa farcite con ingredienti freschi e di qualità, inoltre ha una atmosfera accogliente.
- Pinseria la Montecarlo: Questo locale situato nel centro di Roma offre un’ampia scelta di pinsa farcite con ingredienti freschi e di qualità, inoltre ha una atmosfera accogliente.
Sono solo alcune delle molte Pinserie romane che offrono un’ottima pinsa, ovviamente ci sono molte altre opzioni a Roma ed oramai un pò in tutte le città italiane troverai molte opzioni!
Video: come si prepara la Pinsa Romana?