Per avere un giardino sempre rigoglioso e curato è necessario irrigarlo di frequente, soprattutto se vi sono delle aree verdi o delle aiuole. L’irrigazione del giardino può davvero essere noiosa e lunga se si utilizza il classico tubo di gomma con diffusore a spruzzo, perché sarà necessario spostarlo e accenderlo o spegnerlo manualmente. Per semplificare la procedura di irrigazione, si può decidere di installare una centralina, un sistema semplice e automatico. In questo articolo vedremo quali sono i diversi modelli di centraline di irrigazione e come scegliere il più adatto per il proprio giardino.
Centraline per irrigazione: caratteristiche principali
Per automatizzare l’irrigazione del giardino si possono acquistare delle centraline, dei sistemi in grado di attivare da remoto l’innaffiatura degli spazi esterni. Le centraline sono formate da un pannello di controllo, dove l’utilizzatore può impostare diverse funzioni: attivazione/spegnimento dell’impianto, erogazione e flusso dell’acqua, suddivisione del giardino in diverse aree, durata dell’irrigazione. Le centraline per irrigazione possono essere di diversi tipi:
- a batteria;
- da interno;
- da esterno;
- con controllo da remoto.
Le centraline per irrigare il giardino si differiscono soprattutto per le funzioni e il prezzo, difatti i modelli più costosi sono in grado di separare in molte zone l’area esterna e si possono controllare anche da remoto, mentre i modelli più economici presentano solo le funzioni di base.
Le centraline per irrigazione a batteria
Quando si parla di centraline per irrigazione a batteria, si intendono quei modelli che si possono installare sia all’interno che all’esterno e in prossimità del tubo di irrigazione. Le centraline a batteria sono molto economiche, ma sono indicate per irrigare terrazze o giardini di piccole dimensioni, perché hanno pochissime funzioni e possono suddividere l’area al massimo in due zone separate. La funzione principale delle centraline a batteria è l’accensione e lo spegnimento dell’impianto di irrigazione, quindi si tratta di semplici timer. Questi modelli non sono indicati per giardini molto ampi e dove si ha bisogno di un differente apporto di acqua, inoltre non sono molto resistenti e robusti.
Centraline per irrigazione da interno o da esterno
Le centraline per interno si possono installare in casa e controllare senza la necessità di uscire da giardino, basterà soltanto collegare l’impianto ai tubi per l’irrigazione. In commercio, si possono trovare diversi modelli di centraline per irrigazione, dipende solo dalle proprie esigenze e dal budget a disposizione.
Tutte le centraline per interno consentono l’accensione e lo spegnimento automatico dell’impianto, ma anche la possibilità di suddividere l’area in tantissime zone. Dal pannello di controllo potrete scegliere se irrigare, ad esempio, la zona e scegliere anche la quantità di acqua da erogare e la durata.
Le centraline per irrigazione da esterno possono presentare le stesse funzioni e caratteristiche dei modelli da interno, con un’unica differenza: la struttura esterna. Le centraline da esterno sono dotate di una scocca in plastica o in metallo, che protegge il pannello di controllo dall’acqua, dall’umidità e dall’intrusione di insetti. Entrambi i modelli di centraline possono suddividere il giardino in 12 stazioni differenti, così da avere il giusto apporto di acqua in base al tipo di terreno o alla presenza di fiori, alberi o prato.
Centraline con controllo remoto
Se si vuole semplificare la gestione dell’irrigazione, tra i tantissimi modelli di centraline in commercio, si possono scegliere i sistemi con controllo da remoto. Le centraline con controllo da remoto funzionano grazie alla connessione wi-fi presente in casa e si possono collegare ad altri dispositivi digitali. Le centraline wi-fi possono essere installate sia all’interno che all’esterno e controllate tramite pc, tablet o smartphone, bisognerà soltanto scaricare l’app del modello appena installato.
Grazie al controllo da remoto non sarà più necessario programmare l’impianto quando si è a casa, ma si potrà farlo dall’ufficio o quando si è in vacanza. Nell’applicazione della centralina per irrigazione si può monitorare il flusso di acqua, controllare che l’impianto funzioni correttamente e scegliere in quante zone suddividere l’area. Alcune centraline di ultima generazione permettono di creare una vera e propria mappa interattiva e basterà cliccare sulla zona interessata per attivare l’irrigazione.
Un altro vantaggio di scegliere le centraline per irrigazione con controllo da remoto è che possono permettere di risparmiare acqua, tramite l’integrazione con la stazione metereologica. Per azionare l’impianto di irrigazione e ridurre gli sprechi idrici, si può facilmente controllare dal pannello di controllo il clima, e la stazione meteo vi segnalerà se il giardino necessita di acqua.
Alcune centraline presentano dei sensori per la pioggia, quindi in caso di temporali disattiveranno immediatamente l’irrigazione e vi segnaleranno quando è necessario procedere con il nuovo apporto di acqua.
Le centraline con stazione meteo sono particolarmente utili per chi ha dei giardini con fiori o piante che richiedono di diversi apporti di acqua in base alla temperatura esterna e alle condizioni atmosferiche. Tutti i modelli di centraline per irrigazione presentano una funzione per la programmazione manuale, nel caso in cui si vuole attivare l’impianto in completa autonomia e senza predeterminare orari e durata.
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