Rompere i tabù ed esplorare i piaceri del sesso con ‘aiuti’ naturali e rispettosi dell’ambiente e della salute.
Certe pratiche sessuali, un tempo viste come tabù, sono sempre più entrate nelle fantasie delle coppie italiane. Ecco i gel lubrificanti intimi a dare una mano ed a mettere in atto il lato b del sesso. Li vediamo spesso nelle farmacie, o nei distributori automatici, al fianco dei normali preservativi. Già l’aspetto spesso di forma fallica attirano l’attenzione. Hanno vari utilizzi ed un unico scopo: il piacere! Visto che il loro utilizzo andrà ad interessare le parti intime è bene però fare attenzione ad i materiali con cui sono fatti, alle scadenze ed a privilegiare prodotto naturali e Bio e perché no vegan.
Ma andiamo ora a vedere i vari scopi per cui vale la pena comprare un gel sessuale ed i materiali di cui sono fatti in modo da farsi un’idea e non andare a caso nell’acquisto per poi incappare in poco piacevoli problematiche.
A che cosa serve un lubrificante intimo:
- Sesso vaginale: serve ad aiutare ed ottimizzare la penetrazione anale, riducendo i disagi ed i possibili dolori dovuti alla secchezza vaginale. In questo modo si evitano situazioni di imbarazzo della donna dovute al fatto che la lubrificazione naturale non è sufficiente ad un’adeguata penetrazione e può esser fonte di dolore. L’apporto benefico del lubrificante consiste essenzialmente nel rendere più fluida e naturale l’atto della penetrazione, aumentando il piacere e favorendo la riuscita del rapporto. Si dice che i lubrificanti di qualità aumentino notevolmente il piacere nelle persone ‘sensibili’ aiutandole nel raggiungere un orgasmo ottimale.
- Sesso anale: in questo tipo di sesso, sempre più popolare, il gel intimo è indispensabile per la corretta riuscita del rapporto e perché sia un atto di piacere per entrambi e non solo per la parte attiva. L’ano, a differenza della vagina, non ha una lubrificazione naturale, ed ha una muscolatura tonica. L’uso di queste sostanze lubrificanti , servono oltre a ridurre il dolore iniziale ad evitare ad apportare lesioni ad i tessuti della parete rettale. Quelli che gli inglesi chiamano con il termine ‘Lube’ è amico della penetrazione dolce, passaggio essenziale perché questo atto sessuale risulti piacevole e da ripetersi alla parte ‘passiva’. Questi gel permettono un raggiungimento del piacere ed un igiene migliore della vasellina e della saliva.
- Sex toys: se i lubrificanti sessuali sono piacevoli nel sesso genitale, essenziali in quello anale, sono obbligatori nell’uso di oggetti di penetrazione non naturale. Indispensabili perché? Un uso improprio, violento e prolungato di questi oggetti può provocare lesioni e dolori al partner, Ricordiamoci che il sesso è piacere! Se è per autoerotismo? Ognuno faccia del suo corpo quel che vuole ma si ricordi che è essenziale nella vita volersi bene.
- Massaggi: l’uso dei gel per questo tipo di pratica è un modo alternativo piacevole di volersi bene e stimolare momenti di sano erotismo con il partner. Il lubrificante, se spalmato nel corpo del partner, rende più fluido lo scorrere delle mani e può dare sensazioni piacevoli in tutto il corpo favorendo e stimolando l’atto successivo. Insomma: aiuta a stimolare in modo delicato la fantasia!
Quali sono i gel lubrificanti considerati naturali?
Innanzitutto sconsigliamo i lubrificanti contenti silicone, la glicerina (sconsigliato per le pelli sensibili) e i parabeni (se hai pelli sensibili o allergie). Altre sostanze sconsigliate possono essere: l’olio di cocco le cui caratteristiche potrebbero portare ad alterare il ph vaginale provocando infezioni, la vasellina che al contrario di quanto si crede non è l’ingrediente più adatto alla penetrazione nel lato b in quanto non viene assorbita dal corpo creando una barriera che impedisce il blocca l’umidità essenziale per una corretta penetrazione.Il lubrificante ideale ha meno ingredienti possibili e devono essere 100% naturali. In genere privilegiamo quelli a base d’acqua, quelli più recenti sono ricavati con idratanti naturali della pelle, come per esempio la carragenina. Per il sesso sicuro sono vivamente raccomandati i lubrificanti acquosi perché combinati con il preservativo (che ci protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili) assicurano la protezione del retto anale da possibili lesioni.
Alcuni lubrificanti realizzati specificatamente per il sesso anale contengono agenti intorpidenti, che servono a lenire il disagio iniziale, ma che di fatto impediscono di accorgersi di eventuali lesioni al retto. Inoltre, una di queste sostanze, ovvero la benzocaina può essere fonte di reazioni avverse nelle persone con allergiche al ACIDO P-AMINOBENZOICO.
In generale i lubrificanti a base acquosa sono più apprezzati perché hanno rare controindicazioni. I punti deboli è che si ‘asciugano velocemente’, a differenza di quelli al silicone, e quindi in teoria vanno applicati più volte interrompendo magari sul più bello il rapporto. I cugini ‘al silicone’ chiaramente non hanno di questi problemi, ma ne possono causare altri a livello di infezioni e visto che non sono 100% naturali chiaramente non ci piacciono. Particolare attenzione si deve avere nel non usare i sex toys con i lubrificanti a base di silicone.
Dal 2004 in America sono comparsi i primi lubrificanti organici completamente naturali. Questi nuovi lubrificanti classificati ed etichettati come ‘naturali’ non contengono quindi: parabeni, glicerina e qualsiasi ingrediente di origine animale. Grazie a queste caratteristiche possono essere classificati come vegani ed ottenere le relative certificazioni. Alcuni hanno proprietà idratanti grazie all’apporto di Aloe vera e di altre specie botaniche. La ricerca ha portato alla commercializzazione negli Usa di ‘Aloe Cadabra‘ e ‘Flow Motion‘ in Nuova Zelanda considerati i primi gel lubrificanti sessuali organici.
In generale l’idea che ci siamo fatti è che i lubrificanti sessuali siano un utile strumento di piacere, ma che prima di farne uso bisogna leggere attentamente gli ingredienti e capire se sono fatti per noi e per le nostre esigenze. Visto che li utilizziamo in genere assieme al nostro partner devono essere sicuri per entrambi. Eticamente e naturalmente prediligiamo i prodotti che consideriamo naturali e vegani. Le certificazioni ci aiutano in questo caso.