Negli ultimi anni, su Vailo, mi sono trovata a dover lavorare su diversi tipi di diete. Tra le diete alla moda e quelle più tradizionali, ogni medico ha raccontato il suo modo di vedere il dimagrimento, riprendendo il cibo dei preistorici o mangiando solo zuppe.
Oggi, invece, vorrei porre all’attenzione una dieta che è importante non solo per dimagrire velocemente ma che mette, in primo piano, il rispetto per l’animale: la dieta vegana (differente dalla dieta vegetariana di cui abbiamo parlato in: Alimentazione e dieta vegetariana)
Avete mai sentito parlare dei vegani? Vi siete mai chiesti come si possano apportare tutti i nutrienti che ci sono in una dieta con un’alimentazione completa e vegetale?
Un modo etico di approcciarsi al cibo è nato come risposta alle migliaia di soprusi che gli animali, destinati alla macellazione alimentare, vivono ogni giorno.
Vedere anche uno solo di quei filmati in cui ci sono milioni di polli stipati in dieci metri quadrati o anche solo come viene macellato un qualsiasi animale più grande ti fa venire il dubbio su come poterti alimentare senza usare nulla di animale, appunto.
Perché il vegano, non come il vegetariano, rifugge anche i derivati della produzione animale, come latte, formaggi e uova.
Allora cosa possiamo mangiare per dimagrire?
La dieta vegana
La dieta vegana per dimagrire è una dieta che si basa su vegetali alcalini e si divide in:
- frutta e verdura
- legumi e cereali integrali
- semi e noci riattivati
Questo tipo di dieta è ancora più raw (selvaggia) perché ci sono i legumi e i cereali integrali e i semi riattivati e si basa sul mangiare tutto quello che vi ho appena detto e anche del latte, ad esempio, non animale per colazione con biscotti o cornetti vegani (ce ne sono parecchi in giro, l’attenzione nei confronti del veganesimo è molta, negli ultimi tempi e non possiamo che esserne felici).
Vediamo un esempio di dieta vegana
A colazione possiamo mangiare:
- latte di soia al naturale
- latte di kefir
- latte di riso
- latte di mandorle
- latte d’avena
Come già accennato usate biscotti e cornetti vegani, sono perfetti e sono acquistabili in qualsiasi supermercato fornito.
Come spuntino possiamo, invece, mangiare:
- affettato di tofu
- affettato di seitan
- affettato di glutine
- salsiccia vegetariana
Sono legumi o vegetali conosciuti, soprattutto in Oriente, come tofu e seitan, che sono ottimi da mangiare con del pane integrale o anche da soli.
Per pranzo possiamo mangiare quello che vogliamo, sia pasta che riso che cous cous accompagnato da verdure di stagione o legumi.
L’importante è cucinare con gusto, senza lesinare nel condimento, e in porzioni non abbondanti.
Come formaggio, al posto del parmigiano, possiamo usare scaglie di lievito naturale, davvero buonissimo.
Per cena possiamo mangiare una serie di secondi piatti come burger vegetali o spezzatino di seitan o tofu o soia, wurstel vegani, zuppe vegetali, verdure grigliate accompagnate da un po’ di pane integrale.
Come avete potuto leggere un tipo di dieta del genere è piuttosto ricca. I nutrienti vengono dati dai tanti legumi che sono presenti nella dieta e si può tranquillamente mangiare vegano, sentirsi leggeri e sentirsi in forma senza nessun alimento animale.
Sappiamo benissimo, soprattutto negli ultimi tempi, che non è solo una questione etica, ma molti alimenti animali portano a grosse intollerante (soprattutto i latticini) e ci si sente sempre stanchi ed assonnati o con forti mal di pancia, costipati.
Mangiare vegano significa stare bene fisicamente e fare del bene al mondo (come tanti atleti vegani stanno facendo senza rinunciare alle loro prestazioni sportive), smettendo di alimentare, e il verbo è più che azzeccato, la catena alimentare, appunto, che sfrutta e distrugge il mondo animale. E anche il nostro stomaco, con steroidi e sostanze chimiche più che becere usate per ingrassarli.