Le criptovalute, come Bitcoin, stanno diventando sempre più popolari come mezzo di investimento e transazione digitale. Tuttavia, con il loro aumento di popolarità, sono emerse preoccupazioni etiche e sostenibilità ambientale legate alla loro produzione e utilizzo. La tecnologia blockchain alla base delle criptovalute presenta sia opportunità che sfide in termini di sostenibilità e impatto sociale. In questo articolo esploreremo questi nodi e discuteremo come la tecnologia blockchain e le criptovalute possono essere utilizzate in modo più sostenibile e responsabile. L’interrogativo che tanti si pongono è quali sono i lati oscuri di questo nuovo mezzo di scambio e come renderlo una forma di risparmio e di investimento sostenibile, sia per le nostre tasche che per l’ambiente. Innanzitutto evidenziamo il dato ragguardevole che il valore dei crypto-asset posseduti in Italia al 31 dicembre 2021 ammonta a 90 miliardi di euro (fonte: Chainanalysis). L’entità è tale che per la prima volta il governo italiano ha inserito nella legge di bilancio una tassazione delle transazioni in criptovalute. Iniziamo quindi questo viaggio nel mondo delle criptovalute, cercando di fare chiarezza.
Cos’è la blockchain?
La blockchain è una tecnologia di registro distribuito che consente di registrare e verificare transazioni digitali in modo trasparente e immutabile. La blockchain è stata originariamente sviluppata per supportare la criptovaluta Bitcoin, ma oggi è utilizzata in una vasta gamma di settori, tra cui finanza, assicurazioni, sanità e logistica. Quando una transazione viene effettuata, una copia della transazione viene inviata a tutti i partecipanti alla rete. I partecipanti alla rete vengono chiamati “nodi” e sono responsabili della verifica delle transazioni prima che vengano aggiunte alla blockchain. Se una transazione è verificata da tutti i nodi, viene aggiunta alla blockchain. Questo processo di verifica e aggiunta di transazioni alla blockchain è noto come “convalida“.
Pregi e criticità delle criptovalute dal punto di vita etico
Il primo nodo dell’eticità riguarda la decentralizzazione. Le criptovalute sono progettate per funzionare in modo decentralizzato, senza la necessità di un ente centrale che controlli la loro emissione e distribuzione. Tuttavia, questa decentralizzazione comporta anche la mancanza di regolamentazione e di controllo. Ad esempio, le transazioni in criptovalute possono essere utilizzate per finanziare attività illegali come il riciclaggio di denaro o il traffico di droga. L’anonimato delle transazioni in criptovalute può rendere difficile seguire e punire i responsabili di queste attività illegali. Ciò mette in questione l’eticità delle criptovalute, poiché non esiste un meccanismo per garantire che i fondi non vengano utilizzati per scopi illegali o dannosi.
Altro tema scottante riguarda l’equità. Poiché le criptovalute sono progettate per essere decentralizzate, non esiste un’autorità centrale che possa garantire che tutti gli utenti abbiano accesso alle stesse opportunità. Ad esempio, alcuni individui potrebbero avere accesso a una maggiore quantità di potenza di calcolo, che può essere utilizzata per estrarre criptovalute più velocemente rispetto ad altri. Questo può creare disuguaglianze e rendere il sistema sbilanciato a favore di alcuni utenti.
Infine, la volatilità delle criptovalute può essere estrema e rendere difficile la stabilità finanziaria per coloro che le utilizzano come mezzo di investimento o di transazione. Questo può rendere difficile per le persone con redditi bassi o con una comprensione limitata del sistema, di utilizzare le criptovalute in modo sicuro e responsabile.
Consumo di energia e sostenibilità ambientale
Se dal punto di vita etico è giusto porre in evidenza pregi e difetti delle criptovalute è giusto e doveroso esaminare il punto di vita della sostenibilità ambientale. Mentre le criptovalute offrono una soluzione interessante al problema della sicurezza e della tracciabilità delle transazioni, i loro impatti ambientali sono preoccupanti. Il processo di convalida richiede enormi quantità di energia poiché richiede ai nodi di risolvere complessi problemi di crittografia per verificare le transazioni. Pertanto, la crescita dell’utilizzo delle criptovalute può avere un impatto significativo sull’ambiente a causa dell’enorme quantità di energia che richiede. Impatto economico Oltre al consumo di energia, le criptovalute possono avere anche un impatto economico significativo.In che modo le criptovalute possono essere rese più sostenibili?
Anche se le criptovalute hanno un impatto significativo sull’ambiente e sull’economia, ci sono alcune cose che si possono fare per ridurre l’impatto. La prima cosa che si può fare è quella di utilizzare una criptovaluta più efficiente dal punto di vista energetico. Ci sono numerose criptovalute che utilizzano una minore quantità di energia rispetto ad altre, come Ethereum o litecoin, che hanno un consumo di energia inferiore rispetto ad altre criptovalute. Alcune criptovalute stanno adottando sistemi di convalida più efficienti dal punto di vista energetico. Ad esempio, Ethereum sta adottando una versione modificata della convalida PoW (Proof-of-Work) che utilizza meno energia rispetto alla versione originale, mentre altre stanno adottando un sistema di convalida noto come “Proof-of-Stake” (PoS), che non richiede l’utilizzo di grandi quantità di energia. Infine, alcuni sviluppatori stanno lavorando per creare sistemi di convalida che utilizzano fonti di energia rinnovabili, come l’energia solare. Questo potrebbe aiutare a ridurre il consumo di energia da parte delle criptovalute e a rendere l’industria più sostenibile.
Le criptovalute possono anche essere rese più sostenibili dal punto di vista economico.
Ad esempio, alcune criptovalute stanno adottando sistemi di regolamentazione più rigorosi per prevenire le transazioni illegali, mentre altre stanno adottando sistemi di governance decentralizzata che consentono ai partecipanti alla rete di avere un maggiore controllo su come vengono gestite le loro monete. In conclusione le criptovalute stanno diventando sempre più popolari come mezzo di scambio, ma presentano anche preoccupazioni relative alla sostenibilità ambientale e all’impatto economico. Ma vi è tuttavia il modo per ridurre queste problematiche e renderle più sostenibili. Dal punto di vista economico le criptovalute stanno adottando sistemi di regolamentazione più rigorosi per prevenire le transazioni illegali e promuovere un sistema di governance decentralizzato. Se le criptovalute continueranno a seguire queste pratiche, potrebbero diventare un metodo più democratico rispetto alla moneta tradizionale nell’accesso al credito.In conclusione, le criptovalute rappresentano una sfida per la finanza tradizionale, offrendo soluzioni innovative per i problemi di tipo etico e di sostenibilità ambientale. Questo nuovo settore ha anche bisogno di affrontare di petto ed in maniera credibile i propri problemi, come la centralizzazione, la volatilità e la mancanza di regolamentazione.
Per diventare un modo valido e democratico di accesso al credito per tutti, le criptovalute dovranno evolversi, affrontare queste problematiche e garantire una maggiore trasparenza, sicurezza e sostenibilità. Questo richiederà la collaborazione tra le parti interessate, compresi governi, istituzioni finanziarie e sviluppatori di tecnologie.
Le criptovalute rappresentano una opportunità per la finanza e l’economia globale, ma anche una sfida per il futuro. Sarà importante continuare a monitorare lo sviluppo delle criptovalute e lavorare per garantirne un utilizzo responsabile e sostenibile, al fine di rendere le criptovalute un modo valido e democratico di accesso al credito per tutti.
Leggi anche:
- Quanto inquina internet?
- Sostenibilità e Digitale Diffuso
- Libro su carta o libro digitale: è più ecologico leggere un libro cartaceo o un e-book?
- Come riciclare cellulari e smartphone
- Sostenibilità e Smart Working
- 5 app per salvare il pianeta e noi stessi
- Litio: cos’è e quali sono i danni per l’ambiente