Il vaso della calma (calming jar)
Il calming jar, o vaso della calma, è un oggetto di solito realizzato in un barattolo di vetro trasparente, contenente acqua, glitter e altri oggetti di piccole dimensioni, come perle o paillettes. Il suo scopo principale è quello di aiutare i bambini a calmarsi e a concentrarsi attraverso un’esperienza visiva e tattile.
Come funziona un vaso o barattolo della calma
Il funzionamento del calming jar è molto semplice: il bambino agita il barattolo e osserva il movimento dei glitter e degli altri oggetti all’interno. La vista e il suono del movimento dei glitter e degli oggetti fluttuanti creano un effetto rilassante e ipnotico, che può aiutare a calmare l’agitazione o l’ansia del bambino.
Come costruire il vaso della calma per i bambini
Costruire un calming jar fai da te è relativamente semplice e richiede pochi materiali. Per realizzarlo, serviranno un barattolo di vetro trasparente con coperchio a vite, acqua, glitter e altri oggetti come perle, paillettes, stelle filanti, conchiglie, pietre colorate, ecc. È possibile personalizzare il calming jar in base ai gusti e alle preferenze del bambino, scegliendo colori e oggetti che lo interessano di più.
Per costruire il calming jar, inizialmente bisogna riempire il barattolo con acqua fino a circa 2/3 della sua capacità. Poi si aggiunge una quantità generosa di glitter e gli altri oggetti, lasciando un po’ di spazio vuoto. Infine, si chiude il barattolo con il coperchio a vite e si agita energicamente per mescolare gli oggetti e farli fluttuare.
COME FARE IL VASO DELLA CALMA! (video)
I vantaggi del calming jar (barattolo / vaso della calma)
Uno dei principali vantaggi del calming jar è che offre un’esperienza multisensoriale che può aiutare i bambini a sviluppare la concentrazione, la pazienza e la consapevolezza delle proprie emozioni. Inoltre, il calming jar può essere utilizzato come strumento per la gestione del comportamento e dell’ansia, fornendo ai bambini uno strumento per calmarsi in modo autonomo.
Metodo Montessori e barattolo della calma
Il calming jar si inquadra bene nella filosofia Montessori, che enfatizza l’importanza dell’auto-regolazione e dell’autonomia del bambino. Il metodo Montessori incoraggia i bambini a sviluppare le proprie capacità di gestione delle emozioni e a trovare modi creativi per esprimere i loro sentimenti. Il calming jar offre un’esperienza sensoriale e creativa che può aiutare i bambini a gestire le proprie emozioni in modo autonomo, senza dover ricorrere all’aiuto degli adulti.
Il calming jar (barattolo della calma) è un oggetto semplice ma efficace per aiutare i bambini a calmarsi e a concentrarsi. Costruire un calming jar fai da te può essere un’attività divertente e creativa da fare insieme ai bambini, che possono personalizzarlo in base ai propri gusti e preferenze. Il calming jar si inquadra perfettamente nella filosofia Montessori, offrendo ai bambini uno strumento per sviluppare la consapevolezza delle proprie emozioni e la capacità di gestirle in modo autonomo. Inoltre, il calming jar può essere utilizzato in molte situazioni diverse, come in classe, a casa o durante i viaggi, per aiutare i bambini a gestire l’agitazione, lo stress e l’ansia.
L’utilizzo del calming jar può anche avere benefici a lungo termine sulla salute mentale dei bambini, poiché sviluppa la loro capacità di auto-regolazione e di gestione delle emozioni. In un mondo sempre più frenetico e stressante, il calming jar può diventare un prezioso strumento per aiutare i bambini a trovare momenti di pace e di calma nella loro giornata.
Il metodo Montessori perché è importante ancora oggi
Maria Montessori è stata una pedagogista italiana, nata a Chiaravalle nel 1870 e morta a Noordwijk in Olanda nel 1952, che ha rivoluzionato l’educazione dei bambini con il suo metodo educativo. Montessori ha avuto un percorso di studi atipico per una donna del suo tempo, laureandosi in medicina nel 1896 e specializzandosi in pediatria e psichiatria infantile.
Montessori ha proposto un metodo educativo basato sulla libertà e sull’autonomia dei bambini, che li incoraggia a esplorare e a imparare attraverso l’esperienza diretta con il mondo circostante. Il metodo Montessori prevede la creazione di ambienti educativi specifici, chiamati “casa dei bambini”, in cui i bambini possono sperimentare e apprendere in modo autonomo, senza la guida diretta dell’insegnante.
I punti chiave del metodo Montessori
Tra i principi chiave del metodo Montessori ci sono la libertà di scelta e di movimento, la cura per l’ambiente e la natura, l’attenzione alla dimensione sociale e alla cooperazione, il rispetto per i ritmi e le esigenze individuali di ogni bambino, l’importanza dell’autonomia e della responsabilità, la valorizzazione dell’errore come momento di apprendimento e la centralità dell’esperienza diretta e sensoriale.
Il metodo Montessori ha avuto un grande impatto sulla pedagogia contemporanea ed è ancora oggi considerato uno dei modelli educativi più innovativi e efficaci. Numerose scuole in Italia e nel mondo adottano il metodo Montessori, sia a livello pubblico che privato, e sono presenti molte associazioni e organizzazioni internazionali che promuovono la diffusione del metodo.
Esistono numerose esperienze educative significative con il metodo Montessori, che hanno dimostrato la validità e l’efficacia del modello.
Uno studio condotto nel 2006 dal National Center for Montessori in the Public Sector degli Stati Uniti ha evidenziato che i bambini che frequentano le scuole Montessori hanno prestazioni accademiche superiori rispetto ai coetanei che frequentano scuole tradizionali, e hanno una maggiore capacità di risoluzione dei problemi, di auto-regolazione e di autonomia.
Il metodo Montessori è stato utilizzato con successo in contesti di svantaggio sociale e di disabilità, dimostrando la sua capacità di rispondere alle esigenze di ogni bambino e di favorire l’inclusione sociale.
In Italia, esistono numerosi progetti educativi basati sul metodo Montessori che sono stati sviluppati in collaborazione con le scuole pubbliche, come ad esempio il progetto “Montessori in periferia” a Torino, che mira a promuovere l’accesso alla pedagogia Montessori anche nelle zone più disagiate della città.
Il metodo proposto da Maria Montessori rappresenta ancora oggi una delle esperienze educative più innovative e significative del nostro tempo. La sua filosofia pedagogica basata sulla libertà e sull’autonomia dei bambini ha dimostrato la capacità di favorire la crescita e lo sviluppo dei bambini in modo armonioso, rispettando i loro ritmi e le loro esigenze individuali.
L’approccio educativo proposto da Montessori ha avuto un impatto significativo sulla pedagogia contemporanea, influenzando molti altri modelli educativi e rappresentando ancora oggi una delle alternative più valide alla scuola tradizionale. Le scuole Montessori sono presenti in molti paesi del mondo e sono frequentate da un numero crescente di bambini e famiglie che riconoscono i vantaggi di questo metodo educativo.
In Italia, il metodo Montessori è stato introdotto per la prima volta negli anni ’50, e successivamente si è diffuso in modo significativo, diventando una delle esperienze educative più apprezzate e riconosciute. Oggi esistono numerose scuole Montessori in Italia, sia pubbliche che private, che applicano il metodo in modo rigoroso e seguendo i principi fondamentali proposti da Montessori.
Le esperienze educative con il metodo Montessori hanno dimostrato i suoi numerosi vantaggi, tra cui la capacità di favorire lo sviluppo cognitivo, motorio, emotivo e sociale dei bambini, il potenziamento della creatività e della capacità di problem solving, la promozione dell’autostima e della fiducia in sé stessi, la valorizzazione delle differenze individuali e la creazione di ambienti di apprendimento inclusivi.
Non solo, il metodo Montessori favorisce l’acquisizione di competenze e conoscenze attraverso l’esperienza diretta e sensoriale, stimolando la curiosità e la motivazione dei bambini verso l’apprendimento. In questo modo, il metodo Montessori favorisce la formazione di adulti consapevoli, autonomi e responsabili, capaci di affrontare le sfide della vita in modo equilibrato e positivo.
Vaso della calma: le nostre conclusioni
In due parole, il calming jar è un’idea semplice ma efficace per aiutare i bambini a gestire le loro emozioni e a sviluppare la capacità di auto-regolazione. Costruire un calming jar fai da te può essere un’attività divertente e creativa da fare insieme ai bambini, che li aiuta a esprimere la propria creatività e a personalizzare l’oggetto in base alle loro preferenze. Il calming jar si inquadra perfettamente nella filosofia Montessori, che incoraggia l’autonomia e l’auto-regolazione dei bambini, e può essere utilizzato in molte situazioni diverse per promuovere la calma e la concentrazione.
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