Da un’idea geniale dei fratelli Freitag nacque l’idea di produrre borse e borselli in Pvc in materiale di riciclo, col tempo sono nati molti esempi Made in Italy (li trovate oramai come borse / borselli Freitag).
Sono passati veramente tanti anni da quando nel 1993, epoca in cui temi come l’ecosostenibiltà e il riciclo dei materiali usati almeno da noi erano argomenti di nicchia, i fratelli Markus e Daniel Freitag in un appartamento di Zurigo, diedero vita al loro primo prototipo di borsa ricavata completamente da materiale riciclato, precisamente da teloni da camion e camere d’aria di biciclette.
L’idea che allora poteva apparire bizzarra si rivelò rivoluzionaria e nacque il Borsello Freitag, i fratelli con il tempo diedero vita a un marchio di tendenza Freitag, dando il via a un nuovo settore della moda che vede nei materiali di scarto la vera materia prima per i loro prodotti, tanto che questa tipologia di prodotto viene oramai denominata borse freitag o borselli freitag.
In pochi anni le borse ed i borselli in materiale riciclato Freitag innovativi e comodi, ma anche resistenti e variopinti invasero le strade delle città svizzere per poi espandersi con successo per passa parola nel vecchio continente specialmente nei paesi del nord europa, storicamente più attenti alle tematiche del riciclo e di una moda sostenibile.
Sulle orme dei fratelli Freitag: alcune aziende italiane che creano borse riciclando plastica e pvc
Da allora anche in Italia è cresciuta la sensibilità ambientale e grazie alla creatività italiana applicata all’innovazione nel settore della moda sostenibile ed ecologica, sono state aperte diverse aziende che fanno dell’utilizzo di materiale riciclato derivato dalla plastica o dal Pvc (gomme, copertoni, cartelloni pubblicitari) il loro marchio distintivo che unito al design made in Italy si presentano alla sfida del mercato, ma tutto nasce probabilmente dalla visione imprenditoriale dei fratelli Freitag che per primi lanciarono nella moda borse fatte con materiale completamente riciclato.
Ti proponiamo alcune di queste realtà italiane, brand competitivi nel settore della moda green, in grado di ritagliarsi una fetta di mercato italiano ed estero.
Garbage Lab: trasformano banner pubblicitari in borse
Il laboratorio di Garbage Lab di Milano dal 2009 trasforma banner pubblicitari, cinture di sicurezza e altro in prodotti per la moda. L’idea dei tre soci fondatori è stata quella di convertire il supporto materico in Pvc che sorregge i grandi cartelloni pubblicitari sparsi per la città meneghina in prodotti per la moda, data la resistenza, l’impermeabilità e la diversa varietà di colori in cui sono prodotti. Grazie a uno studio sul materiale hanno constatato come fosse pressoché perfetto per realizzare borse eco friendly e di tendenza.
Daniela di Garbage Lab racconta come nascono le borse create in materiale riutilizzato, utilizzando i colorati cartelloni pubblicitari
Spazio 14: dai gommoni riciclati alle borse eco-fashion
Questo laboratorio di Castiglione di Cervia in provincia di Ravenna trasforma in borse il materiale di scarto della produzione dei gommoni, si tratta di un laboratorio artigianale il titolare Stefano Benni progetta e realizza i prodotti uno a uno. Il laboratorio Spazio 14 produce anche borse su misura in base alle richiesta del cliente in modo da realizzare un pezzo unico e ritagliato sui gusti dell’acquirente.
Stefano Benini racconta come nascono le borse di Spazio 14 create riutilizzando il materiale di scarto della produzione dei gommoni
KevLove: riciclando le vele ricava tessuti per la moda green
Due passioni (per la moda e per la vela) si sono unite e grazie alla creatività di Elena Filippini è nata KevLove un marchio di moda che utilizza i materiali con cui vengono prodotte le vele per la realizzazione (kevlar, dacron, nylon, carbonio) di borse uomo e donna, sacchi e borsoni e accessori per la moda. Una realtà nata lungo le sponde del Lago di Garda dove in maniera artigianale e a mano vengono confezionati questi oggetti preziosi, originali e unici.
Vele che diventano borse Elena Filippini racconta KevLove
Too Italy: dal Pvc bullonato per palestre nascono meravigliose borse all’insegna del riciclo
Laboratorio nato nel 2011 a Orvieto per iniziativa di due designer Alessia Stendardo e Giovanna Gentili assieme a Ciro Schiaroli responsabile della parte manageriale che con coraggio hanno aperto il marchio Too Italy – borse made in italy create riciclando i materiali più disparati.
Per realizzare le loro borse si servono principalmente degli scarti della lavorazione del Pvc bullonato il materiale che solitamente viene utilizzato per coprire i pavimenti di metropolitane e palestre. La loro collezione comprende borse e borse di vario genere, colorate e fantasiose. Le fondatrici si occupano dei prototipi che vengono consegnate alle sapienti mani di artigiani locali e che poi ritornano in laboratorio per le rifiniture prima di essere collocati nel mercato.
Alessia e Giovanna raccontano come nascono le loro borse interamente realizzate riciclando i materiali più disparati