Stilose ed amiche dell’ambiente, sono indispensabili nella lotta alle bottiglie di plastica monouso.
Si parla tanto di lotta alla plastica monouso e spesso si punta l’indice giustamente sui bicchieri che vengono utilizzati in occasioni speciali come compleanni, feste e sagre, ma anche nell’uso quotidiano, non si fa però altrettanto per le bottigliette di plastica che se uno fa mente locale sono altrettanto diffuse ed usate nei contesti più svariati della vita quotidiana. Occorre mettere un freno anche in questo settore. Le soluzioni ci sono e si chiamano borracce termiche, sono fatte in diversi materiali, lo spirito che le unisce è la sostenibilità ambientale e il PLASTIC FREE, a cui sempre più spesso viene unita la ricerca della forma e perché no la personalizzazione della stessa decorandole e facendone delle piccole opere d’arte. Le bottigliette non vengono infatti sostituite da solamente da omologhe maggiormente ‘eco’ ma da veri e propri prodotti di design, o meglio di ecodesign, che vogliono unire forma, sostenibilità e funzionalità degli oggetti .
Da qualche anno stanno spuntando fuori delle borracce termiche prima utilizzate in alcuni sport, specialmente il ciclismo, e che stanno prendendo piede come alternativa alla classica bottiglietta di plastica monouso. Il successo ottenuto e le caratteristiche del prodotto hanno spinto vari designer ad associare ai materiali sostenibili (acciaio, alluminio e vetro e diverse leghe) di cui sono fatte queste borracce anche delle forme e dei disegni originali facendoli diventare oggetti di tendenza, talvolta personalizzati, unendo appunto le caratteristiche green e termiche dei materiali con l’eco-design e lo stile proprio del Made in Italy.
Andiamo ora a vedere alcuni esempi di borraccia termica ecologica partendo dalle caratteristiche termiche dei materiali, con un occhio attendo allo stile e alla forma.
Borracce in acciaio ed alluminio pregi e difetti
Tra le tipologie di contenitori di bevande ‘amiche dell’ambiente’ sicuramente quelle in metallo sono quelle che hanno in un primo tempo fatto la parte del leone essendo state per prime testate dagli sportivi per poi passare ad un uso di massa che ha avuto il suo sigillo con il movimento NO Plastic promosso dall’attivista svedese Greta Thunberg che ha indotto numerosi organismi internazionali, Onu e Ue in primis, a fare la guerra alla plastica in particolare quella monouso. Le caratteristiche che le contraddistinguono sono la leggerezza, la versatilità nelle forme e il tappo ermetico che evita fastidiose perdite di liquido nelle borse a contatto con telefoni e portafogli. Come si è detto negli ultimi anni vi è stata una tendenza a personalizzare questo tipo di borracce e spesso ad utilizzarle come utile gadget promozionale e preziosi oggetti di design. Le caratteristiche termiche variano a seconda della consistenza e della lega metallica di cui è fatta la borraccia, vi sono modelli in acciaio inox che possono tenere fredde delle bevande anche un giorno e calde fino ad una mezza giornata.Acciaio o alluminio?
Per quanto riguarda le differenze tra alluminio ed acciaio possiamo dire che è una questione di quando si vuol spendere essendo l’alluminio una sorta di parente povero del più resistente acciaio, una borraccia in acciaio per capirci è più resistente alle ammaccature. Pulire una borraccia in alluminio e acciaio è piuttosto facile con semplice acqua e sapone che usiamo per i piatti. Vi sono però voci contrarie all’uso di queste borracce, o meglio critiche, perché ritengono che specialmente nell’alluminio vengono rilasciate particelle metalliche, un rischio basso e bassissimo nell’acciaio e in particolare nell’inox.
Il Pet la plastica 100% biodegradabile
Trattasi di un materiale sintetico denominato polietilene tereftalato completamente riciclabile, non perdendo mai le sue caratteristiche fa si che possa essere trasformato in oggetti plastici resistenti come appunto le borracce termiche, con tutte le caratteristiche ‘positive’ della plastica dalla leggerezza alla resistenza (si presta ad essere trattata male) con l’aggiunta della non tossicità e dell’essere in linea con il concetto di economia circolare grazie al fatto che è 100% riciclabile ma è anche legata ad un altro concetto quello di rendere la plastica un materiale non più di massa ma prezioso, valorizzandone le caratteristiche in modo che si abbandoni l’associazione con l’usa e getta. Anche le borracce in Pet hanno il loro tallone di Achille che si chiama in questo caso Bisferolo A o BPA sostanza il cui scopo è aumentarne la resistenza e che studi hanno evidenziato come dannosa se rilasciata dagli oggetti. Anche in questo caso vari studi tendono a minimizzare il pericolo, i produttori attenti però spesso mettono una sorta di etichetta con scritto BPA FREE!
Vetro infrangibile
In questo caso viene utilizzato per le nostre borracce termiche il vetro in una versione moderna infrangibile, difatti uno dei punti deboli di questo materiale è senz’altro la resistenza alle cadute. Questo tipo di contenitori ha il vantaggio di preservare acqua, tisane e quant’altro dal fastidioso odore di plastica e in generale non entra in contatto con possibili sostanze di origini chimiche o metalliche come nel caso di alluminio e acciaio. Se diciamo la forma è statica e legata alla rigidità del materiale e possibile però possibile colorare e decorare le borracce in vetro. Male non sta un portaborracce in un altro materiale (Pet, tessuto ecc..) che possa anche fungere da involucro paraurti.